75:1
Chiamo a testimone il Giorno della Resurrezione.
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Chiamo a testimone la voce accusatrice della coscienza dell’uomo.
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Forse l’uomo pensa che non possiamo ricomporre le sue ossa?
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Possiamo rimetterle insieme nell’ordine corretto, anche la punta delle dita.
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L’uomo desidera negare ciò che lo attende nel futuro
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e domanda: “Quando sarà il Giorno della Resurrezione?”.
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Quando lo sguardo sarà confuso dal terrore,
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quando la luna sarà sommersa dal buio
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e quando il sole e la luna saranno sommerse una nell’altra.
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Nel Giorno in cui l’uomo dirà: “Dove andare a rifugiarsi?”
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Non ci sarà luogo sicuro.
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Davanti al tuo Signore ci sarà la fine del viaggio in quel Giorno.
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Quel Giorno sarà ricordato all’uomo tutto ciò che avrà compiuto e ciò che avrebbe dovuto lasciare indietro.
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L’uomo sarà testimone contro se stesso,
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anche se si coprirà di scuse.
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(Profeta) non muovere la lingua per affrettare la memorizzazione delle parole della Rivelazione,
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perché Noi la raccogliamo nel Tuo cuore e ti permettiamo di recitarla.
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Quando la recitiamo, segui la recitazione;
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spetta a Noi renderla chiara.
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Voi amate questa breve vita,
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e non vi curate dell’Altra Vita.
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Alcuni volti, quel Giorno, brilleranno
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guardando verso il loro Signore.
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Alcuni volti, quel Giorno, saranno tristi e ombrosi,
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al pensiero che qualche calamità terribile si stia per abbattere contro di loro.
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Quando l’anima raggiunge la gola di un uomo
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si griderà: “Chi lo sanerà adesso?”
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Egli comprenderà che questo è il tempo della separazione
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e sarà preso dall’agonia della morte.
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Quel Giorno il viaggio sarà verso il Suo Signore.
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Non ha dato nulla in carità, né ha pregato,
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ma, al contrario, ha respinto la Verità e si è voltato indietro
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e si è rivolto con arroganza verso la propria famiglia!
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La vostra scomparsa si avvicina!
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Si sta avvicinando sempre di più!
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Forse l’uomo pensa che (è stato creato) per essere poi dimenticato?
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Non era forse una goccia di sperma eiaculata, che ha fertilizzato un ovulo?
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poi è divenuto un grumo. Successivamente, Dio lo ha forgiato e strutturato nelle proporzioni dovute,
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e di lui ha fatto due sessi: maschio e femmina.
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Non ha forse il potere di dare la vita a chi è morto?