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Sad: Per il Corano, che contiene tutto ciò che è necessario conoscere:
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però i miscredenti sono preda dell’orgoglio e della divisione.
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Quante generazioni prima di loro abbiamo distrutto? Alla fine, invocavano la misericordia, quando ormai non vi era più tempo per essere salvati!
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Così si meravigliano che sia stato scelto un messaggero tra il loro stesso popolo, e i miscredenti dicono: “Questo è un mago che racconta menzogne!
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Ha forse ridotto gli dei ad un unico Dio? Questa è una cosa meravigliosa!”.
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E i loro capi con impazienza si allontanano dicendo: “Andate via e rimanete fedeli ai vostri dei! Questa è davvero la cosa più augurabile!
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Non abbiamo mai udito nulla di simile tra le persone dei tempi andati. Questa è solo una menzogna fabbricata!
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Che cosa! Gli sarebbe stato inviato un Messaggio, a lui tra tutti noi?”. Costoro dubitano del Mio Messaggio, ma non hanno ancora assaggiato la Mia punizione!
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O possiedono forse i tesori della Misericordia del vostro Signore, l’Eccelso, e Colui che sparge la grazia senza misura?
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O possiedono il dominio dei cieli e della terra e di tutto ciò che si trova nel mezzo? Allora che ascendano pure verso il cielo.
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Sono solo soldati che saranno sconfitti indipendentemente dalle alleanze che hanno stretto.
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Prima di loro ci sono stati molti che hanno rifiutato i messaggeri: il popolo di Noè, gli Ad, e il Faraone, Signore degli alti pali
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e i Thamud, e il popolo di Lot e i compagni della Legna: costoro erano i confederati.
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Ognuno di loro rifiutò i messaggeri, così la Mia punizione è stata pienamente giustificata.
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Costoro attendono solamente un cataclisma che, quando arriverà, non lascerà scampo alcuno.
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Dicono: “Signore Nostro! Anticipa ciò che ci spetta anche prima del Giorno del Rendiconto!
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Sii paziente con quello che dicono e ricorda il Nostro servo Davide, l’uomo forte, che sempre si volse verso Dio.
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Siamo stati Noi che abbiamo fatto sì che le colline dichiarassero in unisono con lui la Nostra lode alla sera e allo spuntare del Giorno,
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e che gli uccelli si riunissero insieme a lui, cantando le lodi di Dio.
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Noi abbiamo rinforzato il suo dominio e gli abbiamo concesso saggezza e sano giudizio nelle parole e nelle decisioni.
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Non ti è forse giunta la storia di coloro che disputavano? Costoro si sono arrampicati sul muro della sua stanza di preghiera e,
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quando entrarono alla presenza di Davide, si mise in allerta, ma loro gli dissero: “Non temere, siamo due disputanti, uno dei quali ha commesso ingiustizia verso l’altro. Decidi ora tra di noi secondo verità e non trattarci con ingiustizia, ma guidaci sulla Retta Via.
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Quest’uomo è mio fratello. Egli possiede 99 pecore, mentre io una sola. Lui mi ha detto: “Affidami la tua pecora” ed ebbe la meglio su di me nella disputa verbale.
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Davide disse: “Di sicuro lui ha commesso un’ingiustizia contro di te chiedendoti di aggiungere al suo gregge la tua sola pecora. In verità, molti che fanno affari insieme commettono ingiustizia gli uni contro gli altri. Non si comportano così però coloro che credono e compiono buone azioni. Però quanti pochi sono? Davide allora comprese che lo avevamo messo alla prova, chiese il perdono del suo Signore, cadde a terra e si prostrò volgendosi verso Dio in pentimento.
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Così lo abbiamo perdonato. Egli ha un luogo a noi vicino e un bellissimo luogo di ritorno.
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O Davide! Ti abbiamo fatto reggente di questa terra: così giudica tra gli uomini secondo verità e giustizia. Non seguire i desideri del tuo cuore, perché ti distoglieranno dal sentiero di Dio. Per coloro che si allontanano dal cammino di Dio, vi è una tremenda punizione, perché dimenticano il Giorno del Giudizio.
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Non abbiamo creato i cieli e la terra e ciò che si trova nel mezzo senza un piano prestabilito! Questo è il pensiero dei miscredenti! Invece guai ai miscredenti a causa del Fuoco dell’Inferno!
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Dovremmo forse trattare coloro che credono e compiono opere di bene come coloro che spargono corruzione sulla terra? Dovremmo trattare coloro che si guardano dal male come coloro che si allontanano da ciò che è giusto?
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Qui c’è un libro che ti abbiamo inviato, pieno di benedizioni, affinché possiate meditare sui Nostri segni e affinché gli uomini dotati di comprensione possano ricevere un’ammonizione.
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A Davide abbiamo dato come figlio Salomone. È stato un servo eccellente! Pronto sempre a volgersi verso di Noi.
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Furono condotti davanti a lui al tramonto, dei destrieri di razza pura, ritti su tre zampe,
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ed egli disse: “In verità, io amo l’amore di tutto ciò che è buono in ricordo del Mio Signore. E quando i destrieri scomparvero nella distanza, disse:
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“Riportateli da me”, e poi iniziò a passare la sua mano sulle loro zampe e sui loro colli.
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Noi mettemmo alla prova Salomone. Ponemmo sul suo trono un corpo senza vita, così lui si volse a Noi in vera devozione.
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Egli disse: “O mio Signore, perdonami! E assicurami un regno che non potrà essere posseduto da nessuno dopo di me. Tu sei Colui che garantisce ogni grazia senza misura”.
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Poi abbiamo assoggettato il vento al suo potere per spirare al suo volere, ogniqualvolta lo desiderasse,
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e asservimmo al suo volere demoni costruttori o nuotatori,
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e anche altri legati insieme a coppie.
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Questa è la Nostra grazia, sia che la concediamo o la ritiriamo, non vi sarà domandato alcun resoconto.
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Egli ha goduto della nostra vicinanza e di un bellissimo luogo di ritorno.
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Ricordate il Nostro servo Giobbe. Egli gridò al Signore: “Il Malvagio mi ha afflitto con sofferenze ed angoscia!”.
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Il comando venne emesso: “Batti con il piede. Avrai acqua fresca per lavarti e per bere”.
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Noi gli demmo indietro la sua famiglia e la raddoppiammo di numero, come una grazia da Noi e memento per tutti coloro che hanno comprensione.
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“Prendi con la mano una manciata di erba. Gettala e non rompere il tuo giuramento.” In verità, lo abbiamo trovato pieno di pazienza e di costanza, eccellente nel Nostro Servizio! Egli si è sempre volto verso di Noi!
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E ricordate i Nostri servi: Abramo, Isacco, Giacobbe, che possedevano potere e saggezza;
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in verità li abbiamo scelti per un fine speciale, ossia proclamare il Messaggio dell’Altra Vita.
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Costoro erano, di fronte a Noi, nella compagni degli eletti e degli eccellenti.
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Ricordate Ismaele, Elia ed Ezechiele. Tutti costoro si trovano tra gli eccellenti.
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Questo è un messaggio di ammonizione ed, in verità, per chi è giusto un bellissimo luogo di ritorno,
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Giardini di eternità, le cui porte per loro saranno sempre aperte.
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Lì reclineranno. Potranno domandare frutti in abbondanza e bevande deliziose.
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Accanto a loro ci saranno compagni casti, che nascondono lo sguardo, di eguale età.
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Questa è la promessa, che vi è stata fatta, per il Giorno del Resoconto!
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Questa, in verità, è la Nostra Grazia che mai viene a mancare,
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ma per coloro che compiono il male ci sarà un orribile luogo di ritorno!
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L’Inferno- dove bruceranno- un triste giaciglio.
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Lì assaggeranno un fluido bollente e un fluido nero, melmoso ed estremamente freddo
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ed altre punizioni dello stesso tipo.
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Questa è una folla che si precipita in avanti nel luogo in cui vi trovate. Per loro non vi è alcun benvenuto! In verità, bruceranno nell’Inferno!
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(Coloro che li hanno seguiti, dovranno gridare a coloro che li hanno fatti deviare): “Non siate i benvenuti! Siete voi che ci avete condotto a questo castigo! Ora, questo è un luogo orribile dove trovarsi!”.
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Diranno: “Signore nostro! Chiunque ci ha condotto a questo, aggiungi per lui una doppia punizione nel fuoco!
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Diranno: “Che cosa ci è accaduto che noi vediamo coloro che eravamo soliti annoverare tra gli uomini miserabili,
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che eravamo soliti ridicolizzare, oppure evitavamo di guardare?”.
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Queste saranno le recriminazioni adeguate a coloro che dimoreranno nel Fuoco!
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In verità, io sono un ammonitore. Non c’è alcun dio tranne l’Unico Dio, il Supremo e l’Irresistibile,
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Il Signore dei cieli e della terra e di tutto ciò che contengono, l’Eccelso, Colui che perdona sempre di nuovo.
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Dì: “Questo è un messaggio supremo,
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eppure lo ignorate!”.
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Non ho alcuna conoscenza dei capi del supremo consesso, quando hanno discusso tra di loro.
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Solo questo mi è stato rivelato, che debbo ammonire chiaramente e pubblicamente.
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Il tuo Signore ha detto agli angeli: “Ho intenzione di creare l’uomo dall’argilla,
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quando lo avrò formato nelle proporzioni dovute e avrò insufflato dentro di lui il Mio spirito, prostratevi in obbedienza davanti a lui”.
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Così gli angeli si prostrarono, tutti,
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ma non Iblis; egli era superbo e divenne uno di coloro che negano il Vero.
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Dio disse: “O Iblis! Che cosa ti ha impedito di prostrarti di fronte a qualcuno che ho creato con le Mie stesse mani? Sei forse altezzoso? O pensi di essere uno degli elevati?”.
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Iblis disse: “Io sono migliore di lui. Tu mi hai creato dal fuoco mentre lui è stato creato dall’argilla”.
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Dio ha detto: “Vai fuori di qui, tu sei un reietto, un maledetto,
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e la Mia Maledizione sarà su di te fino al Giorno del Giudizio”.
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Iblis disse: “O mio Signore, concedimi una tregua fino al Giorno in cui i morti saranno sollevati dalle tombe”.
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Dio disse: “Ti sia concessa una tregua
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fino al giorno del tempo stabilito”.
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Iblis disse: “Allora, per il Tuo potere, li porrò tutti nell’errore,
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eccetto i Tuoi servi, sinceri e purificati dalla Tua grazia”.
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Dio disse: “Questa è la verità, ed Io affermo ciò che è giusto e vero,
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Io riempirò l’Inferno con te e con tutti coloro che ti seguono: ognuno di loro”.
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Dì: “Non vi chiedo alcuna ricompensa per questo Corano e non pretendo di essere chi non sono;
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questo non è altro che un messaggio per tutti i mondi,
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e ne conoscerete la verità con certezza dopo qualche tempo.